28.0140 Attività dell'anestesista durante un intervento (tempo di durata dell'anestesia), classe di rischio II, per minuto

Si considera come tempo di durata dell'anestesia, il tempo stabilito dalla tariffa per la prestazione in senso stretto ed il tempo di preparazione e di ripristino.

In caso di posizioni tariffali per le quali il tempo di durata della prestazione in senso stretto non è stabilito, vale il tempo dal taglio alla sutura per interventi chirurgici risp. il tempo d'esame conformemente al rapporto d'anestesia in caso di interventi diagnostici; in caso di interventi chirurgici plurimi vale la classe di rischio specificata nella posizione tariffale.

Prestazioni anestesiologiche ad aumentato rischio: interventi chirurgici in decubito a pancia in giù; interventi chirurgici oftalmologici, otologici, urologici (escluso interventi ai genitali esterni come pure alle surrenali, ai reni, al bacinetto renale ed agli ureteri); interventi chirurgici vaginali ed ostetrici (per le eccezioni, vedasi classe di rischio I e III), interventi chirurgici al volto, al collo, al cingolo scapolare, interventi ortopedici maggiori (endoprotesi dell'anca, del ginocchio).

Bambini fino ai 2 anni di età classe di rischio III.

In caso di prelievo bioptico estemporaneo si possono conteggiare per il tempo di attesa intraoperatorio, una sola volta per intervento, 35 min. di supplemento alla prestazione tariffale in senso stretto e per la preparazione ed il ripristino.